lunedì 13 luglio 2009

Fatto apposta per Sveva

Vorrei accogliere le tue mani tra le mie, occhi persi negli occhi, per presentarti orgoglioso al mondo.

Vorrei donarti unicamente la mia anima, e ricevere solo la tua, sfrontata, cocciuta e pura.

Vorrei librarmi alto nei tuoi pensieri e volare, riscaldandomi nel caldo e lento sole di un tuo sorriso, perchè so che stai pensando a me.

Vorrei non ci fosse bisogno di spiegare, ma una magica intesa, al di sopra di ogni inutile e complicata parola. Sempre.

Vorrei avere le chiavi del cassetto in cui custodisci sogni e sorrisi per liberarne a milioni, come variopinte farfalle d'estate .

Vorrei esserti vento e canto di rugiada. Essere il primo a respirare il tuo risveglio e l'unico, a vegliare il tuo sonno.

E vorrei non esistessero ostacoli, rami di rovi spinosi, a trattenerci, strappandoci brandelli di vita, ed impedire che questo accada...


Interpretato da Paco, per [Amedeo J. Rogis]

4 commenti:

  1. questa poesia è stupenda!!!.... esprime tanta dolcezza e tanta voglia di amare nella serenità più assoluta, tutte le donne vorrebbero che il proprio uomo, almeno una volta, dedicasse loro parole così profonde per sentirsi importante, stimata, apprezzata e soprattutto immensamente amata .....

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  2. Slaymer, sei un insensibile, ecco cosa sei!
    E le cappa mi fanno stridere i denti!!!

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  3. ah ah ah :D

    ...dai ke ti voglio bene!!!
    P u r a V i d A ...

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