martedì 5 aprile 2011

L'esame di coscienza

Te lo fai, bello mio, volente o nolente, quando guardi tua figlia a lungo negli occhi che sono scuri come i tuoi e, per la prima volta nella tua vita, quegli occhi li trovi distanti.
Questo accade subito dopo che ti si è raggomitolata vicino, come a suo solito, e mentre ti accarezza distrattamente la barba lunga di giorni di lavoro fino a più tardi ancora del solito (che è già tardi di suo) ti chiede se, al posto delle musiche che le hai registrato sull'Ipod (regalo dello scorso compleanno e superpersonalizzatissimo con la scritta serigrafata "Ciccia's Ipod by Totson") - belle papone mio, ma sono tutte un pò una lagna - posso anche scaricarle "Bastardo" della Tatangelo e "Rap Futuristico" di Fabrifibra.

Ho subito pensato di informarmi se esistano centri di recupero.
Mi viene da chiedermi dove ho sbagliato. 
Forse non sono stato un padre abbastanza severo.
Ma mi han anche detto che queste cose, se prese in tempo, ci sono buone probabilità di raddrizzarle.
Però gliele ho scaricate lo stesso. Masochista, oltretutto.