dreaming and running: Maleducato, a momenti

sabato 3 aprile 2010

Maleducato, a momenti

E invece no. All'ultimo, di corsissima e mille cose da fare. Con la famiglia tutta già schierata in attesa davanti alla porta di casa con le valige pronte ed il piede che batte nervosamente sull'asfalto del marciapiede di bucodiculoplace, ed io qua. Ma non potevo certo esimermi, eccheddiamine.

Buona Pasqua a tutti. Col cuore.

D&R

12 commenti:

Anonimolunedì, 05 aprile, 2010
grazie per gli auguri, per la tenera immagine e per le meravigliose parole dei tuoi post!
Continua così... e se gli altri battono nervosamente il piede....
Cri
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mjaValelunedì, 05 aprile, 2010
un pò tardi, ma grazie e ricambio gli auguri!!
come va il recupero?
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Dreaming and runninggiovedì, 08 aprile, 2010
@Cri: Grazie e benvenuta!
@ mjaVale: il recupero procede, piano ma procede. Qualche passo di corsa ogni tanto mi scappa, ma non mi è ancora permesso. Nell'attesa bici e nuoto.
A presto!
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dtdcgiovedì, 08 aprile, 2010
mia moglie mi dice che se non la smetto col blog, parla con l'avvocato ;)...
A presto!!!
Bruno
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Vania e Paolovenerdì, 09 aprile, 2010
...in ritardo....spero sia andata per il meglio....ciaoooo Vania
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Dreaming and runningsabato, 10 aprile, 2010
@Bruno: Tempi duri per noi bloggers! La mia fa lo stesso anche per la corsa, l'arrampicata, la moto, gli orari in studio...
@Vania: grazie, è sempre un piacere!
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Vania e Paololunedì, 12 aprile, 2010
..mi avete fatto ridere...Tu e Bruno...:)))

per fortuna...io ho un marito...."comprensivo"...
...che sia da pensar male...:))???????
ciaooo Vania
..p.s...quando la cena è fatta...lo stipendio arriva...ecc....ecc...
ma di che hanno da lamentarsi ste donne e sti uomini...;)
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diamanterosagiovedì, 15 aprile, 2010
Sopprimi questo pulcino!
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Ifigeniamercoledì, 20 aprile, 2011
Beh, intanto ti faccio gli auguri qui in sordina, che se poi quest'anno farò la maleducata anch'io, almeno con te avrò salvato la faccia ;)
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Dreaming and runningmercoledì, 20 aprile, 2011
@diamanterosa: e due! Potrai mai perdonarmi?
@Ify: cacchio, è già Pasqua e non me ne sono neanche accorto! Ma tu scusa, sei in anticipo per l'anno in corso o in ritardo per quello in cui ho scritto il post? :-)
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Ifigeniagiovedì, 21 aprile, 2011
In enticipo per l'anno in corso: l'anno scorso non ti conoscevo, ero esonerata, e sul mio blog credo di averli fatti.

Insomma, ne sono ragionevolmente sicura ;).
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Dreaming and runninggiovedì, 21 aprile, 2011
Beh, allora tu sei a posto. Sono io quello in ritardo, quest'anno!!!
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Cose da fare, da scrivere e da vivere

Primo, sto tradendo le mie beneamate stilografiche per la tastiera, e questo è un poco vergognoso, considerata la carta Fabriano (creata appositamente per la mostra "Leonardo a Venezia"), carissima, che ho acquistato e che ho usato con troppa parsimonia. Dovrei scrivere di tutto, devo solo mettere ordine e tentare di arginare il fiume in piena. Anzi in teoria dovrei lavorare, ma è un periodo che proprio non me ne cale, anche se, sempre in teoria, io sarei il capo, quello che fa lavorare gli altri; dovrei parlare di quelli che erano i miei sogni, di quando ho cominciato e di cosa è cambiato da allora. Dovrei scrivere della struggente malinconia di quando penso ai tetti, all'atmosfera ed all'dore di Parigi, a cui definitivamente appartengo; dovrei buttare giù pagine e pagine di quello che provo, appena all'uscita dell'ultima galleria in autostrada, quando intravedo il primo sottile bagliore di mare e dovrei fermare le dita per la troppa foga che sicuramente avrei nel descrivere il mio mare, possente ed oscuro, che è parte di me e di quanto mi manca non respirarne da troppo tempo il sapore. Poi dovrei scrivere di mio padre, la mia parte marina, il più grande uomo che abbia mai conosciuto, di quanto mi abbia insegnato, delle mille cose che non sono mai riuscito a dirgli e di quelle che avrei voluto ancora fare con lui. Dovrei descrivere quanto mi senta vivo ed individuo, quando le mie dita esplorano appigli sconosciuti, aggrappato al vuoto di una parete, con il suono metallico ed amico dei rinvii. Dovrei parlare di Alessandro, il mio "amico fisico" e delle nostre passioni comuni. Dovrei parlare del più grande amore che conosca, quello di Francesco ed Irene, e di quanto sono speciali, e non solo per me. Dovrei invece capire dove sono andati a finire i miei grandi amori e dovrei parlare del mio immenso ed unico amore, la mia bimba, che è in assoluto e senza ombra di dubbio la mia stessa ragione di vita. Dovrei descrivere le nuvole che albergano nella mia anima e dei pochi sprazzi di sole che ogni tanto spuntano fiochi. Dovrei descrivere con quanta fatica sopporto gli anni che ho e dei pochi che invece mi sento, delle cose che voglio ancora fare, delle mete che devo ancora raggiungere. Devo parlare della nostra gatta, dell'andare a vela e delle mie rose, e di mille e mille altre cose ancora. Già il tempo mi manca.
Chissà cosa riuscirò a fare...

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