lunedì 2 novembre 2009

Alda Merini

In sua memoria non saprei quale poesia mettere; tanti hanno fatto meglio di me, andate a cercarli. Fatevi cadere dentro quelle che non avete mai letto e riassaporate quelle che conoscevate già. Ascoltatela, ancora e ancora. Nelle strofe incantevoli, dure schegge di cuore ferito che vagano ancora, luccicanti stille di emozione che non si spegneranno mai.

D&R

2 commenti:

  1. mi unisco alla tua dedica. Cuore ferito, disincantato, mai domo, quello della grande poetessa. Ciao!

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  2. @Bruno. Grazie, grazie sul serio. Mi ha molto incuriosito il nome del tuo blog, mi sa che verrò presto a farti visita!
    D&R

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